Antonio Cassatella – Meccanismo europeo di stabilità e Recovery and Resilience Facility quali fattori
di trasformazione dello Stato amministrativo

Antonio Cassatella – Professore associato di Diritto amministrativo nell’Università di Trento – (antonio.cassatella@unitn.it)

SOMMARIO

1. Il contesto istituzionale di riferimento: Mes e Rrf come strumenti finanziari utili a definire l’identità amministrativa e costituzionale dell’Ue e degli Stati membri.
2. – Spazio della politica, della tecnica e del diritto pubblico nella gestione del Mes…
3. – (Segue)… e del Recovery Fund.
4. – Le condizionalità nel Mes: strumenti di correzione di modelli inefficienti e di implementazione di nuovi paradigmi amministrativi.
5. – Le condizionalità nel Recovery Fund ed i piani di ripresa e resilienza come strumenti di riforma. 6. – La valutazione della condotta degli Stati e l’enforcement delle condizionalità come garanzia di effettività dei sistemi di finanziamento: il caso del Mes.
7. – (Segue)… e del Recovery Fund.
8. – Le trasformazioni della sovranità indotte da Mes e Rrf: pseudo-problemi e questioni reali.

Il saggio esamina la disciplina di MES e Recovery Fund al fine di stabilire se la loro attuazione ed applicazione da parte degli Stati membri dell’Ue comporti delle trasformazioni nel sistema amministrativo, determinando una ridefinizione dei ruoli, delle competenze e delle funzioni delle singole amministrazioni. Dopo un esame dei sistemi di soccorso economico-finanziario agli Stati e delle procedure che caratterizzano l’erogazione dei finanziamenti, il saggio si sofferma sugli effetti derivanti dal ricorso ad indebitamento o finanziamento, specie con riferimento alle “condizionalità” imposte dagli enti finanziatori ed accettate dagli Stati. Per quanto possibile, l’esame è condotto anche in rapporto alla casistica già sperimentata (specie i casi di Grecia e Cipro). Contro le astratte critiche di chi individua in MES e Recovery Fund degli strumenti di contrazione della sovranità, riduzione dei livelli di democrazia, imposizione di modelli “neoliberisti”, il saggio evidenzia i pregi ed i limiti dell’architettura istituzionale e procedurale che caratterizza i sistemi di finanziamento.


The essay examines the regulation of the ESM and the Recovery Fund in order to determine whether their implementation by EU Member States leads to transformations in the administrative system, resulting in a redefinition of the roles and powers of administrations. After an examination of the procedures of economic and financial aid to States, the essay examines on the effects of borrowing or financing, especially with reference to the “conditionalities” imposed by the financing bodies. The analysis is conducted in relation to case studies (especially Greece and Cyprus). Against the abstract criticisms of those who identify the ESM and the Recovery Fund as instruments for the contraction of sovereignity, the reduction of democracy levels, and the imposition of “neo-liberal” ideas, the essay highlights the merits and limits of the institutional and procedural architecture that characterises the financing systems.

Scarica articolo

Lascia un commento