Dino Tarquini – Regola ed eccezione nella patologia del provvedimento amministrativo:
la dialettica tra funzione e rapporto

Dino Tarquini – Dottorando di ricerca, Università degli Studi dell’Aquila – (dino.tarquini@graduate.univaq.it)

SOMMARIO

1. La perdurante centralità della relazione fra le specie di invalidità nel diritto privato e nel diritto amministrativo.
2. Fondamento della tendenziale regola dell’invalidità tenue e della debolezza rimediale nel diritto amministrativo in trasformazione.
3. Razionalizzazione del regime dell’invalidità: la nullità strutturale-funzionale.
3.1. La carenza di funzione per violazione dei principi di legalità-positiva teleologica e di legalità-negativa catecontica.
3.2. Profili sistematici pubblicistici: la duplice prospettiva democratica e liberale.
3.3. Profili sistematici ordinamentali.
4. Obiezione ad obiezioni.
4.1. Il superamento delle obiezioni sul piano sostanziale e la nullità-demolizione.
4.2. Il superamento delle obiezioni sul piano processuale.

Il contributo esamina il tema della patologia del provvedimento amministrativo, anche in raffronto al diritto privato, per sottolineare come, al di là dei nomina iuris formali, la logica rimediale dell’invalidità si estrinsechi in una combinazione graduata di istituti, in relazione agli interessi sostanziali oggetto di tutela. Si cerca di mostrare, pertanto, come il principale fondamento della tendenziale debolezza dei rimedi a fronte del provvedimento invalido si rinvenga nel principio di funzionalità ordinamentale, per il quale l’amministrazione è deputata, in primo luogo, alla concretizzazione degli interessi fondamentali, costituendo tale missione la legittimazione stessa del potere. Nondimeno, onde razionalizzare il sistema dell’invalidità, si propone una esegesi della nullità strutturale che, valorizzando quale elemento essenziale del provvedimento la funzione, temperi la debolezza rimediale, in conformità ai principi di legalità-positiva teleologica e di legalità-negativa catecontica, rispettivamente a presidio della tipicità dei fini e delle situazioni giuridiche soggettive di rango costituzionale. In ultimo, si prospetta l’inquadramento della patologia strutturale-funzionale nell’ambito della nullità-demolizione, acché non siano eccessivamente conculcati il legittimo affidamento del cittadino sull’assetto divisato e le esigenze di continuità e stabilità dell’azione di cura in concreto dell’interesse pubblico. Il quadro dell’invalidità del provvedimento che ne deriva contempera le istanze democratiche e liberali dell’amministrazione in senso oggettivo.


This paper examines the issue of the invalidity of the administrative provision, also in comparison with private law, to demonstrate how, beyond the formal nomina iuris, the remedial logic of invalidity is expressed in a graduated combination of institutions, in relation to substantial interests object of protection. We try to show, therefore, how the principal foundation of the tendential weakness of the remedies in the face of the invalid provision is found in the principle of ordinamental functionality, for which the administration is delegated, first of all, to the concretization of the fundamental interests, constituting such mission the legitimation of power itself. Nonetheless, in order to rationalize the system of voidness, an exegesis of structural nullity is proposed which, valuing the function as an essential element of the provision, tones down the remedial weakness, in accordance with the principles of teleological-positive legality and catechonic-negative legality, respectively to safeguard the typicality of the aims and of the subjective juridical situations of constitutional rank. Lastly, the classification of the structural-functional pathology in the context of nullity-demolition is explained, so that the legitimate reliance of the citizen on the structure and the need for continuity and stability in the public interest. The framework of the voidness of the resulting provision reconciles the democratic and liberal demands of the administration in an objective sense.

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