Clemente Pio Santacroce – PNRR, «riforma orizzontale» della pubblica amministrazione e disciplina generale
del procedimento amministrativo

Clemente Pio Santacroce – Professore associato di Diritto amministrativo, Università di Padova – (clemente.santacroce@unipd.it)

SOMMARIO

1. Obiettivo dell’indagine.
2. Il Next Generation EU e il consequenziale PNRR come «opportunità imperdibile» per una «modernizzazione» della pubblica amministrazione italiana. Il «nuovo alfabeto» dell’amministrazione e della sua «riforma orizzontale»: Accesso, Buona amministrazione, Competenze e Digitalizzazione.
3. La crisi da Covid-19, il seguente “tsunami legislativo” e le quattro “ondate di semplificazioni” (presunte, reali e potenziali) incidenti (anche) sulla l. n. 241/1990.
3.1. (Segue) La legislazione emergenziale e il c.d. “decreto rilancio” (d.l. n. 34/2020).
3.2. (Segue) Il c.d. “decreto semplificazioni” (d.l. n. 76/2020).
3.3. (Segue) Il c.d. “decreto semplificazioni-bis” (d.l. n. 77/2021).
3.4. (Segue) La legge “annuale” per il mercato e la concorrenza (l. n. 118/2022) e la delega, ivi prevista (art. 26), per l’individuazione dei nuovi regimi amministrativi di controllo delle attività private e per la semplificazione e reingegnerizzazione in digitale delle procedure amministrative.
4. La legge sul procedimento e le ‘declinazioni valoriali’ della semplificazione ai tempi del PNRR: un quadro di sintesi.
5. Un ‘parallelismo diacronico’: la Repubblica d’Austria, i Genfer Protokolle del 1922 e le c.d. «Gesetze zur Vereinfachung der Verwaltung» (leggi per la semplificazione dell’amministrazione).
5.1. (Segue) La Vereinfachung (semplificazione) e la Vereinheitlichung (unificazione) del Verwaltungsverfahren (procedimento amministrativo) quali Grundsätze (princìpi) della Wiederaufbaugesetz (legge per la «ricostruzione») del 1922. Alle radici della Verwaltungsverfahrensgesetz del 1925: la legificazione del diritto procedimentale amministrativo austriaco tra obblighi internazionali e solide sistematizzazioni teoriche del ‘diritto amministrativo vivente’.
6. Un ritorno al presente e al di qua dei confini ordinamentali italiani: dalla semplificazione alla complessificazione. Un legislatore errante, tra frammentazione e progressivo svuotamento del procedimento amministrativo e della sua disciplina “generale”. Il PNRR come «opportunità imperdibile» (o, altrimenti, occasione persa) per imboccare la via di un rinnovato e autentico spirito riformatore.

Il saggio si propone come obiettivo quello di verificare, da una prospettiva capace di restituire un quadro d’insieme, l’impatto delle più recenti modifiche (2020-2022) alla disciplina “generale” italiana sul procedimento amministrativo di cui alla l. n. 241/1990, onde pervenire conclusivamente, anche attraverso talune suggestioni provenienti da un’assai significativa esperienza di codificazione legislativa del diritto procedimentale amministrativo d’oltreconfine e del passato, ad una valutazione circa il livello di adeguatezza delle misure previste dal PNRR e dalla legislazione ad esso collegata, rispetto al dichiarato ed ambizioso fine di una «riforma orizzontale» della pubblica amministrazione italiana.


From a perspective capable of providing an overall picture, the essay aims to verify the impact of the most recent changes (2020-2022) to the “general” Italian regulation on administrative proceedings (law no. 241/1990), in order to reach a conclusive evaluation, also through some suggestions coming from a significant experience of legislative codification of administrative procedural law abroad and in the past, regarding the adequacy of the measures provided by the PNRR and the related legislation, with respect to the declared and ambitious goal of a «horizontal reform» of the Italian public administration.

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